Ricordi di viaggio

Il Grand Palace vale da solo un viaggio. Entrando,sembra di trovarsi nel mondo delle favole tra guerrieri giganteschi,draghi sulle scalinate,mosaici multicolori,affreschi minuziosi,decorazioni che brillano al sole. Si resta estasiati guardandosi intorno perchè appare una sorpresa dietro l'altra. Tutto è splendido e curato. Nei templi si entra senza scarpe che vengono lasciate all'ingresso.C'è un continuo viavai di gente che porta in offerta ghirlande di fiori freschi ed incensi. Nel Wat Pho è esposta una statua sorprendente e maestosa,è quella del Buddha sdraiato che misura ben 43 m di lunghezza e 15 di altezza.E'ricoperto d'oro ed ha i piedi finemente decorati con 108 simboli buddisti. Passando da un tempio all'altro si incontrano tanti monaci,alcuni giovanissimi,riconoscibili perchè hanno tutti la testa rasata ed indossano delle tuniche arancioni. Nel Wat Phra Kaew è esposto il veneratissimo Buddha di ...

Bangkok è una città trafficata ed inquinata ma incredibilmente affascinante,moderna ed antica,trasgressiva e spirituale.Ci sono hotel lussuosi con stupendi giardini ed alloggi da pochi euro. Templi meravigliosi spuntano tra avveniristici grattacieli che ,di notte,illuminati,fanno pensare alla grande mela. Per le strade c'è un traffico pazzesco,taxi color fucsia,verde,turchese,viola sfrecciano affiancati dai tuk tuk,specie di risciò motorizzati guidati, spesso in modo spericolato, da giovani che ti vogliono portare dove piace a loro invece che dove vuoi tu.E'meglio servirsi dei taxi che oltretutto sono molto più economici che da noi. Bangkok è una città che non dorme mai e mostra estrema ricchezza ed estrema povertà.E'piena di contrasti.I giovani girano tutti con auricolari e smartphone,senza alzare lo sguardo, ostentando benessere,ma ci sono anche tanti anziani senzatetto che dormono per strada. Ci sono mega centri commerciali e in uno,il Siam Paragon,c...

Sognavo da tempo un viaggio in Thailandia,nella terra del sorriso,del fascino esotico,dei contrasti,delle tradizioni,dei magnifici templi.Il mio primo viaggio non poteva che essere a Bangkok. Nell'attesa sfogliavo libri e riviste segnando tutto ciò che c'era da vedere.Anche la ricerca dell'hotel non è stata semplice.Penso di averne valutati più di un centinaio prima di trovare quello giusto.La scelta si è rivelata azzeccata.Il Centre point Silom si trova vicino ai blasonati Shangri-la e Lebua ma soprattutto è comodissimo per spostarsi essendo a brevissima distanza sia dallo skytrain che dal pier da cui partono numerosi battelli.La camera era un miniappartamento con angolo cucina e salottino,il bagno era grande,la pulizia ottima.C'era una piscina con vista panoramica ottima per rilassarsi e rinfrescarsi dopo una giornata faticosa sotto il sole.A colazione c'era di tutto,praticamente si poteva pranzare.Appena usciti c'era un supermercato ben rifornito.Mi sono...

Siamo partiti sotto un cielo nuvoloso,che non prometteva niente di buono,con un "coletivos".Ad un certo punto ha iniziato a diluviare.Siamo scesi dal pulmino e ci siamo riparati sotto una tettoia aspettando che spiovesse.Ci siamo poi diretti verso la spiaggia ma ci siamo ritrovati,senza volerlo,su una scogliera dove c'era una serie di villette in costruzione in completo stato di abbandono per chissà quale ragione.Dopo un'ulteriore camminata,abbiamo visto 2 cannoni e la spiaggia. Passeggiando ho notato una serie infinita di alberghi. Qui infatti arrivano frotte di turisti per vedere le tartarughe perciò vengono noleggiate maschere e pinne per fare snorkeling. L'acqua era un po'torbida per la recente pioggia e il fondale era parzialmente sassoso.Sulla spiaggia erano presenti parecchie alghe. Direi che Akumal è stata molto al di sotto delle aspettative,l'unico luogo che mi ha deluso. Il Messico è comunque un posto st...

Il cielo era pieno di nuvole ma l'importante era che non piovesse. Con un "coletivos"abbiamo raggiunto la fermata di Dos ojos.Di cenotes ce ne sono tanti,noi abbiamo scelto questo tra i più grandi e belli. Dopo aver pagato 400 pesos a testa,ci hanno fatto salire su un'auto perchè si dovevano percorrere 12 km.Io pensavo non si entrasse in acqua invece il giro si faceva solo così.Ero un po'titubante ma mi hanno rassicurata perchè il percorso si faceva con una guida.Ho indossato diligentemente la mia prima muta,le pinne e la maschera e poi sono entrata in acqua.La guida era davanti con un salvagente a cui aggrapparsi.L'acqua era piuttosto profonda ma limpidissima e lasciava vedere chiaramente le varie concrezioni.Eravamo circondati da stalattiti e stalagmiti ed era emozionante.C'era un tratto molto buio e basso illuminato solo dalle nostre pile.Siamo passati anche nella bat caverna dove il soffitto era letteralmente tappezzato da pipistrell...