CAPE COD :UN GIRO A PROVINCETOWN

Immaginate un amo da pesca e capirete com'è fatta Cape Cod,la penisola a sud di Boston che gli americani chiamano famigliarmente il Cape.Proprio sulla punta ricurva,nel punto estremo,sorge Provincetown.E' in questo porticciolo che approdarono i padri pellegrini dopo un estenuante viaggio transoceanico,dall'Inghilterra,a bordo del galeone Mayflower.

Provincetown è un posto curioso.Innanzitutto vi sorge la riproduzione della torre dei Mangia di Siena.E'con non poca sorpresa che si guarda questa costruzione,così atipica in terra americana,dalla quale si gode uno stupendo panorama.Per il resto,le abitazioni sono quasi tutte in legno.Nei vari locali di ritrovo,c'è un ampio uso di lampade tiffany che diffondono un'atmosfera intima catturando i colori dell'arcobaleno.Ogni casa ha il suo spazio verde ben curato.In un giardino ho osservato incuriosita una collezione di Barbie e Ken disposti come folletti fra erba e fiori.C'era perfino una Barbie librata in volo,sospesa con dei fili quasi invisibili,forse una reminiscenza della simpatica Campanellino,fedele amica di Peter Pan.Per un attimo puoi pensare di essere capitato davvero nella fantastica Isola che non c'è.Ti riportano bruscamente alla realtà dei prestanti giovanotti palestrati e tatuati abbracciati ad altrettanti fusti ai quali lanciano sguardi infuocati che non necessitano di parole.Già perchè questo paese è uno dei più rinomati ritrovi gay,un punto di incontro per amori diversi che magari durano lo spazio di un'estate ma pur sempre amori sono.E allora,tra sguardi languidi ed effusioni ostentate con un senso di orgoglio ed allegria,mi allontano osservando sgargianti insegne e negozietti uno più curioso e stravagante dell'altro.Anche questa è America!